Un giovane 15enne originario di Montesarchio è giunto in ospedale con fortissimi dolori addominali,dopo essere stato visitato dal personale medico è stata disposta la dimissione.
Poche ore dopo Antonio è morto.
Sette medici ora risultano indagati. Su di loro si allunga l’ombra della malasanità.
L’incubo per la famiglia di Antonio inizia lo scorso 2 dicembre. Il 15enne, studente del terzo anno di liceo, accusa dolori all’addome. La mattina dopo i genitori lo portano all’ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata dei Goti, dove viene sottoposto ad alcuni esami strumentali al termine dei quali il ragazzo viene dimesso dal nosocomio sannita e fatto tornare a casa. Qualcosa però va storto: il giovane inizia a stare male poche ore dopo al punto da rendersi necessario l’intervento del 118 di Airola.
Inutile l’intervento del 118 in quanto i tentativi di rianimazione sono falliti.
La Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta e dispone l’esame autoptico sulla salma del ragazzo. Gli inquirenti hanno acquisito anche le cartelle cliniche del giovane e iscritti nel registro degli indagati sette medici dell’ospedale e del 118, come atto dovuto per le indagini. Spetterà ai medici legali ricostruire le cause del decesso del 15enne e capire perché sia stato dimesso poche ore prima della morte.
Fonte: teleclubitalia