Antonio Conte dopo Napoli-Venezia: “Sembrava partita stregata, non mi sarei meravigliato se ci fosse stata la beffa”

29 Dicembre 2024 - 17:50

Antonio Conte dopo Napoli-Venezia: “Sembrava partita stregata, non mi sarei meravigliato se ci fosse stata la beffa”

Il gol di Jack Raspadori regala al Napoli tre punti contro un Venezia ostico che concede un solo gol agli uomini di Antonio Conte, un gol che basta a vincere la partita.

L’allenatore del Napoli ha poi parlato ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa.

“Raspadori ce lo stiamo inventando come scelta, me lo sto lavorando come interno di centrocampo. Sono contento per Jack perché si allena in maniera molto seria e professionale. Poi ci da quella qualità di cui abbiamo bisogno, il ragazzo si sente in quel tipo di ruolo e poi è inevitabile che diventi più offensivo. Sembrava una partita stregata, hai il 70% di possesso, sbagli un rigore, prendi un palo, non mi sarei meravigliato se ci fosse stata anche la beffa. Siamo stati bravi anche in fase di non possesso, abbiamo lavorato di squadra e sono contento, stiamo crescendo sotto ogni punto di vista”.

Per restare aggiornati sulle ultime novità di Gossip, Politica, Cronaca e Attualità non ti resta che consultare il nostro canale WhatsApp e ricevere gli aggiornamenti: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C

Consulta il nostro sito http://retenews24.net

“Ieri ho risposto ad una domanda: io voglio vincere anche se gioco a carte con mia figlia. Non firmerei mai per obiettivi minimi ma devi aggiungere che ognuno di noi sa da che punto sta partendo. Ritrovarci con 41 punti dopo 18 partite, penso che nessuno avrebbe pensato ad una cosa del genere.”

Antonio Conte ha poi risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa.

“Questa è una squadra che nel curriculum singolarmente non ha una grande quantità di gol. Bisogna essere più pericolosi e oggi abbiamo rischiato la beffa. Non vorrei rischiare attacchi cardiaci ogni partita, abbiamo messo alla prova le nostre coronarie (ride ndr.).

“Sono molto contento. Parlavo prima di questo discorso, manca un po’ il gol. Non basta dominare o creare qualcosina.”

“Ora non cambia niente. Cambiano forse le percezioni degli altri. Vorrei trovare qualcuno che poteva pensare che dopo 18 partite avremmo avuto 41 punti. Dobbiamo continuare a lavorare perché comunque questi 41 punti sono stati tutti sudati, non trovi le partite con il 3/4-0 in carrozza.”