Antonella uccisa a 19 anni nel locale , fermato killer 21enne: spari sul gruppo dopo la lite

23 Settembre 2024 - 10:20

Antonella uccisa a 19 anni nel locale , fermato killer 21enne: spari sul gruppo dopo la lite

Svolta nelle indagini sulla morte della 19enne barese Antonella Lopez, i carabinieri hanno fermato nelle scorse ore il presunto killer della giovane, uccisa da un colpo di arma da fuoco in un locale di Molfetta nella notte tra sabato e domenica.

Si tratta di un ragazzo di 21 anni originario di Bari e già noto alle forze dell’ordine e che, secondo quanto ricostruito finora, aveva come obiettivo un amico della giovane che era con lei nel Bahia beach di Molfetta.

Secondo le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Bari e di Molfetta, coordinati dalla Direzione investigativa antimafia di Bari, il killer voleva colpire il 20enne amico di Antonella Lopez, considerato dagli inquirenti rampollo di un clan del capoluogo pugliese.

Il giovane è rimasto ferito assieme ad altre tre persone dagli spari esplosi nelle prime ore di domenica, gli stessi spari che hanno raggiunto la diciannovenne uccidendola.

Secondo una prima ricostruzione della dinamica dei fatti, il killer avrebbe agito al culmine di un litigio sorto per futili motivi.

Il 21enne avrebbe impugnato una pistola che aveva con sé e avrebbe sparato almeno sei colpi nel mucchio, incurante delle persone che erano presenti sul posto a quell’ora, intorno alle 3 di notte, e che affollavano ancora il locale.

Uno dei proiettili ha colpito alla spalla Antonella Lopez, la 19enne residente nel rione San Girolamo, alla periferia nord di Bari, ma poi le ha reciso l’aorta, uccidendola praticamente sul colpo per shock emorragico.

Già dalle prime ore dopo il delitto, gli inquirenti avevano indirizzato le loro attenzione verso il mondo della malavita barese e per questo le indagini erano state affidate all’antimafia. .

Dalle prime indagini però pare che la sparatoria sia sopravvenuta dopo una rissa nel locale tra rampolli dei clan, come già inizialmente si era ipotizzato, e no si sia trattato di un agguato premeditato per altri motivi.

“È stato un attimo. Verso la fine della serata, quando questi ragazzi sono arrivati nel mio locale e in pochissimo si è scatenato l’inferno ed è accaduta la tragedia. Mai nulla del genere è mai successo nel mio locale” ha dichiarato il titolare della struttura dove si è consumata la tragedia.

Carabinieri e pm hanno ascoltato decine di ragazzi che erano presenti alla serata per ricostruire i fatti, compresi i feriti che sono ricoverati ma non sarebbero gravi. Si tratta di due ventenni, un 25ene e un 22enne, tutti medicati o ricoverati presso l’ospedale di Bari.

Due di loro si trovano nel reparto di Ortopedia, un altro in Chirurgia mentre un altro è stato già dimesso.

I carabinieri, su ordine dell’autorità giudiziaria, hanno sottoposto a sequestro anche il locale di Molfetta Bahia Beach, dove è avvenuto l’omicidio di Antonella Lopez. Il provvedimento è stato disposto con lo scopo di raccogliere tutti gli elementi utili all’indagine.