Una giornata memorabile per la città di Torre Annunziata e per la gloriosa società sportiva Savoia 1908 FC, che hanno ricevuto un riconoscimento di rilevanza nazionale e simbolica.
Alle ore 17:00, presso la Casa Comunale di Torre Annunziata, si è tenuta la presentazione ufficiale dell’annullo filatelico dedicato alla cartolina celebrativa del Savoia Calcio, realizzata in occasione del francobollo del Giubileo. Poste Italiane ha scelto di onorare la storia del Savoia 1908 FC con la stampa di 1.000 esemplari unici, ciascuno recante il timbro ufficiale, destinati a diventare pezzi da collezione e a essere conservati nel Museo Storico di Poste Italiane.
Questo gesto non solo celebra una pagina importante dello sport italiano, ma sottolinea anche una coincidenza storica dal valore altamente simbolico: 101 anni dopo le storiche finali scudetto contro il Genoa, il Savoia 1908 FC fa ritorno allo Stadio Giraud per le gare ufficiali di Coppa Italia e di campionato. Tuttavia, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, la cerimonia prevista allo stadio è stata annullata e interamente trasferita presso Palazzo Criscuolo.
Durante la stessa giornata, si è svolta anche la cerimonia di consegna del prestigioso Premio “Casa Reale”, un riconoscimento che intende celebrare coloro che si sono distinti per l’impegno nel valorizzare l’identità, la storia e i valori del territorio.

Un riconoscimento al talento, all’identità e all’amore per il territorio.
In occasione dell’evento celebrativo dedicato al centounesimo anniversario del glorioso Savoia 1908 FC, e alla presentazione dell’annullo filatelico commemorativo presso Palazzo Criscuolo, è stato conferito il prestigioso Premio “Casa Reale Holding” ad Annunziato Damiano, torrese d’origine e figura di spicco nel panorama del design e dell’artigianato.
Un riconoscimento che premia non solo un percorso professionale di successo, ma anche la capacità di racchiudere e rappresentare, attraverso il proprio lavoro, l’essenza del territorio: stile, eleganza, qualità e bellezza.
Nel suo toccante intervento, Damiano ha ripercorso con emozione il viaggio iniziato sedici anni fa, quando lasciò Torre Annunziata per inseguire un sogno. “Questo premio non è solo mio – ha dichiarato – è della mia famiglia, ed è della mia città. Torre ha vissuto momenti difficili, ma ha ancora luce, cuore e talento. Con coraggio e passione può rinascere.”
Il premio, assegnato all’interno di una giornata storica per la comunità oplontina, simboleggia un ponte tra memoria e futuro, tra eccellenza individuale e identità collettiva.
“Con orgoglio, con emozione, con amore: da torrese, per Torre.”
