Angelo Onorato trovato morto, le telecamere hanno ripreso tutto: la possibile via di fuga del killer e la pista del suicidio

27 Maggio 2024 - 9:40

Angelo Onorato trovato morto, le telecamere hanno ripreso tutto: la possibile via di fuga del killer e la pista del suicidio

Angelo Onorato, la verità sulla sua morte nelle telecamere della zona del ritrovamento del cadavere.

Il suv Range Rover di colore scuro di Angelo Onorato, l’architetto marito dell’europarlamentare Francesca Donato trovato morto in auto a Palermo, era parcheggiato in un punto cieco tra due telecamere di sorveglianza.

Dalle registrazioni delle immagini è evidente che nessun veicolo si è fermato nei pressi del suv del professionista perché tutte le macchine «filmate» sono passate in un tempo incompatibile con una sosta.

Angelo Onorato morto: le telecamere cosa hanno ripreso

Né è stato ripreso alcun passante a piedi. Le circostanze avvaloererebbero la tesi del suicidio, tranne ipotizzare che il killer si sia allontanato arrampicandosi sul muro, alto almeno due metri, che delimita l’autostrada per evitare di essere ripreso.

Gli investigatori stanno ascoltando da ieri amici e alcuni parenti di Angelo Onorato, l’imprenditore 55enne trovato senza vita nella sua auto, con una fascetta stretta al collo, nei pressi della Circonvallazione di Palermo.

A trovare il corpo poco prima delle 15 di ieri è stata la moglie, l’eurodeputata Francesca Donato e la figlia, Carolina Onorato, che non avevano sue notizie dalla mattina.

Gli inquirenti stanno cercando di capire se l’uomo avesse problemi economici o se fosse creditore, come hanno raccontato persone vicine a lui.

Sarebbe stata consegnata alcune settimane fa da Angelo Onorato, l’imprenditore 55enne trovato morto ieri a Palermo, all’amico avvocato tributarista, la lettera che ieri sera è stata data alla Squadra mobile di Palermo, che conduce l’inchiesta coordinata dalla procura di Palermo.

Gli investigatori hanno ascoltato a lungo il legale, amico di famiglia. La lettera è indirizzata alla moglie e ai figli e indicherebbe una serie di difficoltà che l’imprenditore stava affrontando.

Nel documento Onorato avrebbe detto alla famiglia che se gli fosse successo qualcosa si sarebbe dovuti rivolgere proprio all’avvocato, a conoscenza di una serie di fatti.

Sembra che nella lettera sarebbero state date anche delle indicazioni generiche su persone che Onorato temeva e che avrebbero potuto danneggiarlo. La lettera è adesso nelle mani degli inquirenti.

Vado a risolvere una questione con una persona di Capaci, spero in maniera bonaria».

Lo avrebbe detto a un parente, ieri, secondo quanto si apprende in ambienti vicino alla famiglia, Angelo Onorato, l’architetto marito della eurodeputata Francesca Donato, trovato morto nella sua auto a Palermo.

L’uomo in mattinata sarebbe andato a prendere un familiare all’aeroporto e lo avrebbe poi portato ad una festa organizzata per un battesimo, in un comune vicino Palermo.

Sarà eseguita tra domani e martedì l’autopsia sul corpo di Angelo Onorato, l’imprenditore 55enne palermitano, marito della eurodeputata Francesca Donato, trovato ieri pomeriggio senza vita.

La Procura, che coordina l’inchiesta sulla morte di Onorato, ha disposto l’esame autoptico per chiarire le cause della morte dell’uomo, soffocato da una fascetta di plastica.

Gli inquirenti stanno cercando di capire se si sia trattato di un suicidio o un omicidio.

Fiori davanti al negozio di Angelo Onorato, l’imprenditore trovato morto ieri nella sua auto, sono stati lasciati davanti a uno dei negozi dell’uomo, marito della eurodeputata Francesca Donato.

I parenti e gli amici sono ancora increduli per quanto accaduto e non riescono a dare una spiegazione.

Ma tutti sono concordi nel dire che Onorato non si sarebbe ucciso.

Fino alla sera prima, l’uomo con la moglie, era andato al circolo del Tennis per l’inaugurazione della stagione estiva. E tutti dicono di avere notato un uomo «spensierato e allegro».