Angela Iannotta, la giovane mamma in coma dopo il bypass gastrico vuole essere sentita dalla Procura: ” Solo io so come ho rischiato la morte vi prego ascoltatemi”

22 Marzo 2022 - 16:08

Angela Iannotta, la giovane mamma in coma dopo il bypass gastrico vuole essere sentita dalla Procura: ” Solo io so come ho rischiato la morte vi prego ascoltatemi”

«Parla per la prima volta dalla stanza da letto dell’ospedale di Caserta
in cui la donna, 28 anni.

Angela è ricoverata da inizio febbraio, in condizioni molto gravi ed è in attesa di un’ulteriore operazione salvavita.

La terza in meno di poche settimane,
che dovrebbe effettuarsi al Secondo Policlinico di Napoli.

Angela teme di non farcela ma chiede giustizia.

Così come in passato hanno chiesto
il marito e suo padre.

Angela Iannotta, la 28enne madre
di tre figli piccoli a rischio vita,
dopo due interventi con by-pass gastrico cui si era sottoposta per dimagrire.

L’ufficio inquirente diretto da Carmine Renzulli, ha infatti aperto un fascicolo sulla base della denuncia presentata nelle scorse settimane.

Su incarico del marito della 28enne,
dai due legali contro il chirurgo bariatrico che ha studio a Napoli
ed è già sotto processo per un altro presunto caso di malasanità ,
che ha operato per due volte Angela
con by-pass gastrico.

Il sostituto delegato all’inchiesta, Valentina Santoro, ha iscritto il professionista sul registro degli indagati.

Dopo aver sentito anche il marito di Angela e sequestrato le cartelle cliniche relative alle due operazioni per dimagrire che Angela ha subito nei mesi scorsi.

La prima alla Clinica Villa Letizia
de L’Aquila e la seconda presso Villa del Sole di Caserta.

Dopo entrambe Angela ha sofferto per gravi complicazioni, tanto che dopo l’intervento a Villa del Sole ha avuto una grave setticemia che gli ha compromesso gli organi interni.

Una corsa contro il tempo quella di Angela, perché la nuova operazione
cui dovrà sottoporsi all’ospedale napoletano per la ricostruzione dell’esofago e di altri parti interne dell’addome.

Ad eseguirla sarà il professore Franco Corcione , è molto rischiosa, e dunque la 28enne non sa se dopo l’intervento sarà in grado di parlare e avere un colloquio con il magistrato inquirente.

Per questo motivo Angela ha fornito ai suoi legali la propria testimonianza facendola confluire in una seconda denuncia-querela presentata alla Procura, e chiedendo però di essere ascoltata prima che «sia tardi».