Ancora una donna uccisa da un uomo : Sonia 43 anni è stata assassinata con numerose coltellate dal marito

13 Settembre 2021 - 20:15

Ancora una donna uccisa da un uomo : Sonia 43 anni è stata assassinata con numerose coltellate dal marito

Ancora un femminicidio in Italia,
il sesto ,nel giro ,di una settimana.

A essere uccisa questo pomeriggio,
è stata una donna di 43 anni,
Sonia Lattari, colpita da numerose coltellate ,nel suo appartamento ,
di Fagnano Castello, nel Cosentino.

A impugnare l’arma ,secondo gli inquirenti ,è stato il marito,
della donna, Giuseppe Servidio ,
di 52 anni, che l’avrebbe aggredita ,
al culmine di una lite.

L’allarme è scattato ,quando i vicini della coppia, hanno udito ,le urla
della donna provenire ,proprio dall’appartamento ,che si trova ,
nel centro del comune dell’Esaro.

È qui, che sono accorsi ,i carabinieri insieme ,con i soccorritori ,
ma purtroppo ,il personale medico ,
non ha potuto fare nulla ,
per salvare , la 43enne.

Troppo gravi le ferite riportate,
quando i soccorritori ,sono entrati ,
in casa ,hanno trovato ,la donna
in una pozza di sangue ,e non è stato possibile fare altro ,che constatarne ,
il decesso.

Al momento dell’aggressione ,
in casa pare non fossero presenti ,
i due figli della coppia, di 16 ,
e 20 anni, mentre era ancora,
presente il marito della donna ,
e presunto assassino ,
che è stato, immediatamente ,
fermato dai carabinieri.

L’uomo si trova ora, in stato di fermo, ed è stato portato in caserma ,
per essere interrogato, mentre sul posto è arrivato anche il pm, di turno Mario Spagnuolo ,insieme con il medico legale, e l’indagine è coordinata ,
dalla Procura di Cosenza.

In base, a un primo esame esterno ,
sul cadavere della vittima,
sarebbero almeno , dieci le coltellate inferte dal marito.

Secondo quanto é emerso dalle prime indagini, i rapporti ,tra Sonia Lattari ed il marito ,erano tesi ,da tempo ,
per motivi che sono in corso d’accertamento.

L’uomo aveva lavorato ,per lungo tempo all’estero come camionista,
prima di far ritorno, a Fagnano.

Adesso è piantonato in caserma ,
e sottoposto ad interrogatorio.

L’indagine è coordinata dal Procuratore della Repubblica di Cosenza ,
Mario Spagnuolo.