Continua l’ondata di maltempo che sta flagellando la Toscana: ora il presidente della Regione Eugenio Giani ha chiesto lo stato di emergenza nazionale.
Questa la richiesta ufficiale del Presidente: “Chiedo al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, per garantire interventi rapidi alle comunità colpite dal forte maltempo. Difendo la mia terra e i miei concittadini con determinazione”.
Argini di fiumi esondati, frane e allagamenti sono solo alcune delle disgrazie causate dal maltempo e capitate a moltissimi comuni della Toscana in queste ultime ore.
La prefettura di Firenze ha fatto sapere che ci sono ancora persone isolate in 14 comuni della provincia.
La Regione ha invece imposto l’allerta rossa “per rischio idraulico del reticolo principale in corso per tutta la giornata di oggi su Valdarno Inferiore, Arno Costa, Bisenzio e Ombrone Pistoiese”. Fortunatamente nessuna persona è rimasta nè uccisa nè ferita.
Impressionanti le immagini che arrivano da Sesto Fiorentino, dove il Rimaggio ha rotto gli argini e i cittadini hanno dovuto rispondere spalando il fango. “Era violentissimo” raccontano i cittadini. Un’ondata di fango e detriti si è espansa per gran parte del paese ed ha causato disagi a praticamente tutta la popolazione.
A Firenze fortunatamente l’Arno non ha sfondato gli argini e la notte è passata tranquillamente. Il pericolo però non è ancora da considerarsi scampato poiché sono attese nuove piogge nelle prossime ore e il livello delle acque potrebbe continuare ad aumentare.
Fonte: tgcom24