America’s Cup, è sempre Emirates Team New Zealand la favorita

21 Dicembre 2020 - 20:45

America’s Cup, è sempre Emirates Team New Zealand la favorita

Sono arrivati i primi verdetti da Auckland. Le regate dell’America’s Cup World Series che si sono svolte nel fine settimana hanno raccontato una prima verità sulle nuove barche, gli AC75.

Una verità complessa che però, come sempre in questa competizione, è solo un primo tassello nella corsa alla vittoria. Emirates Team New Zealand si è confrontato per la prima e ultima volta con gli altri team.

Ha dimostrato di essere la barca più veloce. Ha conquistato la vittoria finale e 5 successi su 6 regate (la Christmas Race non si è disputata per assenza di vento). Molto bene American Magic che ha colto di sorpresa i kiwi nella prima regata.

E si è candidato a essere il principale favorito per la vittoria della Prada Cup, la competizione degli sfidanti. Al contrario Ineos, la sfida inglese, probabilmente potrà sfruttare questa edizione solo per accumulare esperienza in vista della prossima.

E Luna Rossa? Lo sfidante numero uno ha mostrato tutte le sue qualità e tutti i limiti su cui lavorare in vista delle regate che contano. La barca è veloce, ma nel confronto diretto con americani e neozelandesi è sembrata un po’ indietro.

È anche vero che con il vento più leggero si è mostrata sempre più competitiva. Lo scafo è stato costruito puntando su queste condizioni meteo, quindi è probabile che con l’anno nuovo possa guadagnare ancora in prestazioni.

Al netto di tutte le modifiche possibili che punteranno a renderla sempre più competitiva in vista della Prada Cup. Una sfida che si annuncia serrata tra americani e italiani.

Poiché gli inglesi di Ineos hanno mostrato diversi problemi che la sola presenza del quattro volte oro olimpico Ben Ainslie da sola non può risolvere. “Torniamo a casa soddisfatti a metà – ha spiegato lo skipper di Luna Rossa, Max Sirena.

Vorremmo sempre vincere come ogni team. Ma rispetto al primo giorno, in cui qualcuno ci dava per spacciati, siamo cresciuti rimanendo in gara per vincere il trofeo fino all’ultima regata.

Sarà interessante capire come ognuno riuscirà a migliorare la propria barca. Anche perché sono certo che nessuno ha regatato con gli scafi al top in questi giorni”.

L’appuntamento è adesso con la Prada Cup, dal 15 gennaio, con le sfide incrociate tra Luna Rossa, American Magic e Ineos. Da queste uscirà lo sfidante ufficiale di Emirates Team New Zealand per la 36esima America’s Cup.

Carlo Zazzera