Altra tragica morte sul lavoro nel napoletano. Salvatore, operaio di 47 anni, precipita per 4 metri e muore. Lascia tre figli

23 Gennaio 2021 - 21:12

Altra tragica morte sul lavoro nel napoletano. Salvatore, operaio di 47 anni, precipita per 4 metri e muore. Lascia tre figli

Tragedia ad Arzano. Salvatore Di Ruggiero, operaio di 47 anni, è morto mentre stava lavorando presso il consorzio industriale Mac Dab di Frattamaggiore.
L’uomo stava effettuando un lavoro di manutenzione sul tetto di un capannone, quando a causa della rottura di un lucernario che non ha retto il peso, l’operaio è precipitato per oltre 4 metri.

Nulla da fare: Salvatore è deceduto sul colpo dopo aver battuto la testa.
Stanno lavorando per fare luce sulla dinamica del tragico accaduto la Compagnia dei Carabinieri di Giugliano diretta dal capitano Andrea Coratza insieme alla stazione dei carabinieri di Frattamaggiore.

Tutte le indagini procedono unitamente al servizio di prevenzione dell’Asl Napoli 2 Nord. Salvatore lascia moglie e 3 figli. Ennesima tragedia sul lavoro in quest’inizio di 2021.
“Stiamo assistendo a una strage che forse non fa più notizia vista l’emergenza Covid.

Tuttavia, voglio ricordare alle istituzioni che ieri è morto un altro lavoratore, operaio edile nello specifico, vittima di un incidente su un cantiere a Bellizzi. Si tratta della quarta vittima in provincia dall’inizio del 2021, che è iniziato solo da 21 giorni.

Tutto questo, nel silenzio di chi dovrebbe tutelare chi compie solo il proprio dovere, è inaccettabile”. Così commentava qualche giorno fa Gerardo Ceres, segretario generale della Cisl Salerno, riguardo al decesso di un 36enne operaio morto in ospedale a Salerno.

Un altro incidente, dunque, che riporta nuovamente all’attenzione l’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro e, ancor di più, della prevenzione dei rischi. Neanche l’emergenza Covid, infatti, ha frenato le morti bianche in Campania.

Nel 2020 sono state 76 le vittime sul lavoro nella nostra regione. Bilancio drammatico nei primi giorni dell’anno: già troppe persone hanno perso la vita sul posto di lavoro.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Giuseppe Vicinanza, dirigente sindacale della Filca Cisl Salerno. “Chiediamo, per l’ennesima volta, dignità per tutti i lavoratori del nostro settore”, ha affermato.