Un alpinista di 48 anni è stato vittima di un incidente oggi, venerdì 18 luglio, durante una scalata sullo Spigolo Gervasutti, in Valmasino, a quota 2600 metri sopra il Rifugio Allievi (Sondrio). L’uomo, che stava scalando insieme a un amico, è precipitato, causando una mobilitazione urgente dei soccorsi.
L’incidente è avvenuto intorno alle 10:00 di questa mattina. Immediatamente è stato attivato il sistema di emergenza, con l’arrivo dell’elisoccorso in codice rosso, che ha raggiunto la zona in pochi minuti. A supporto dei soccorsi sono intervenuti anche i carabinieri di Sondrio e il soccorso alpino della Stazione di Valmasino, appartenente alla VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna.
I soccorritori hanno dovuto operare con grande abilità, raggiungendo l’alpinista sulla parete rocciosa e stabilizzando la sua condizione. Il recupero è stato effettuato utilizzando il verricello dell’elisoccorso, con un’operazione che è durata circa due ore. Una volta estratto dalla parete, l’uomo è stato trasportato in ospedale a Gravedona in codice giallo, che indica una situazione seria ma non immediatamente pericolosa per la vita. Le sue condizioni, sebbene gravi, non sembrano compromettere la sua sopravvivenza.
Durante le operazioni di salvataggio è stato recuperato anche un altro alpinista che si trovava con il 48enne al momento della caduta. Fortunatamente, quest’ultimo non ha riportato ferite gravi.
L’incidente evidenzia ancora una volta i rischi legati all’alpinismo, soprattutto su terreni impegnativi come quelli dello Spigolo Gervasutti. I soccorsi tempestivi e professionali sono stati determinanti per salvare la vita dell’alpinista.
fonte: fanpage.it
