L’ondata di maltempo ha messo in ginocchio la provincia di Catania. Dalle 8 alle 12 di questa mattina, i vigili del fuoco hanno gestito ben 64 richieste di soccorso. Interventi ovunque: persone in difficoltà, case allagate, veicoli bloccati e strutture instabili.
Le aree più colpite sono i comuni di Torre Archirafi, Riposto, Giarre, Acireale e Aci Sant’Antonio. Qui, il personale dei vigili del fuoco è stato richiamato in servizio straordinario per garantire interventi continui.
Per supportare le squadre, sono intervenuti anche i volontari. Tra loro, gruppi autonomi come i fuoristradisti Fie Sicilia e la protezione civile, insieme alle associazioni attivate dal dipartimento regionale.
La situazione più critica si è registrata a Riposto, nella frazione Altarello. Qui, un torrente esondato ha allagato un’abitazione e trascinato in mare alcune auto. I vigili del fuoco hanno salvato quattro persone, inclusi due disabili.
Sul posto è stato dispiegato anche un mezzo anfibio per raggiungere le aree isolate. Le condizioni rimangono estremamente difficili, ma i soccorritori sono all’opera.
Ad Acireale, una frana sulla timpa vicino all’hotel Palace ha isolato la frazione di Santa Tecla, bloccando il collegamento.
La frana sulla A18, in direzione Catania, ha ulteriormente aggravato la situazione. Al km 56, terra e detriti hanno invaso la carreggiata, bloccando il traffico. Agli automobilisti si consiglia di evitare anche la statale 114.
L’intera provincia di Catania resta in emergenza.
Fonte: CataniaToday
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