Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis avrebbe già un piano in caso di qualificazione Champions. Se il Napoli dovesse centrare l’obiettivo di stagione, al momento il candidato numero uno che Dela vorrebbe sulla panchina azzurra sarebbe Maurizio Sarri, anche se il discorso è solo alle prime battute.
In quel caso ci sarebbe una sola cessione eccellente, verosimilmente quella di Kalidou Koulibaly. Tale evenienza si rifletterebbe, ovviamente, anche sulle sorti del mercato in entrata.
Giuntoli sarebbe già sulle tracce dell’esterno sinistro del Barcellona Junior Firpo e del difensore centrale dell’Ajax Perr Schuurs (valutato 12 milioni). Anche se la priorità attualmente resta il rinnovo di Lorenzo Insigne.
Il contratto del capitano, infatti, scadrà nel 2022 e le parti devono ancora trovare un accordo definitivo. Diverso il discorso qualora il Napoli non riuscisse a qualificarsi tra le prime quattro della classe.
Senza Champions, infatti, il primo indiziato per la panchina partenopea sarebbe Ivan Juric. In termini di calciomercato, l’arrivo dell’attuale tecnico dell’Hellas Verona potrebbe rappresentare il lasciapassare per la chiusura delle trattative con Federico Dimarco e Mattia Zaccagni.
Quest’ultimo avrebbe chiesto del tempo per decidere in quanto starebbe valutando anche l’ipotesi Milan. Sul fronte del mercato in uscita, a fare le valigie ci sarebbe oltre a Koulibaly, anche Fabian Ruiz.
Dalla loro partenza il presidente potrebbe ricavare più di 110 milioni. In discussione potrebbe esserci anche la figura di Cristiano Giuntoli. Stando alle ultime indiscrezioni, infatti, potrebbe presto aprirsi un valzer dei direttori sportivi, con protagonisti club come Napoli, Sampdoria ed Hellas Verona. Le ultime indiscrezioni sostengono la possibilità che Tony D’amico, ds dell’Hellas Verona, potrebbe approdare all’ombra del Vesuvio. A quel punto per Cristiano Giuntoli si aprirebbe la possibilità di approdare alla corte della Sampdoria che, in caso di addio di Carlo Osti, dovrà trovare un sostituto.
Amelia Amodio