IL FASCINO DISCRETO DELL’ELEGANZA
Una svolta nel segno della concretezza e della sobrietà. Quest’anno la consueta sfilata autunno inverno dello stilista partenopeo Alessio Visone non ci sarà. Troppo difficili e oscuri i tempi per non fare una pausa di riflessione tra guerre e disastri. La moda, come tutte le forme d’arte, risente di quello che succede intorno a noi. “Anche se creare per me è un istinto irrinunciabile e quindi ho comunque realizzato i capi della collezione invernale, mi è sembrato giusto mostrarli in modo diverso, più discreto e intimo, più contemporaneo e attuale”, sottolinea Visone.
E così soprabiti di pelle e caldi robemanteau, abiti lunghi e preziosi e chemise in tulle plumetis, monospalla drappeggiati e bomber di organza imprimé non sfileranno in passerella ma diventeranno immagini, storie e fotogrammi che racconteranno una capsule haute couture diversa dal solito.
Il noir della pelle si illumina di bagliori improvvisi del lurex, le trasparenze nude look si alternano a linee maschili e a silhouette morbide e avvolgenti, i colori naturali sono sfondo di piume e ricami.
Un concept innovativo per una maison che continua a trasformarsi e che, pur non perdendo il gusto del gioco, del mix and match, dell’attrazione degli opposti rinuncia, per una volta, ad involucri scintillanti e alle luci della ribalta ma non all’eleganza e allo charme.