L’ATTORE SPUTTANA I VICINI SU TWITTER (“FANNO UNA FESTA, CHIAMO LA POLIZIA?”) E GLI ARRIVA UNA VALANGA DI MINACCE E OFFESE – “MI DISPIACE SOPRATTUTTO PER MIA MOGLIE, CHE È SPAVENTATA”. ANCHE ENRICO RUGGERI COMMENTA: “GRANDE ATTORE E REGISTA…CON UN PO’ DI NOSTALGIA PER I TEMPI ANDATI DELLA GERMANIA EST” – LA REPLICA: “SOLO SEGUENDO TUTTI LE REGOLE USCIREMO DA QUESTA DRAMMATICA SITUAZIONE…”
Il vicino di casa organizza una festa che viola le regole anti-Covid: si dilunga oltre il coprifuoco e in casa sembrano esserci troppe persone. Che fare in questi casi? Denunciare alle forze dell’ordine o lasciar correre per non rovinare i rapporti tra condomini? Se lo è chiesto Alessandro Gassmann in un tweet che ha scatenato un enorme dibattito culminato in insulti e minacce.
«Mi dispiace soprattutto per mia moglie, che è spaventata e ringrazio chi invece mi sta mandando bellissimi messaggi», ha spiegato l’attore all’indomani delle roventi polemiche scatenate dal suo post su Twitter.
L’attore romano aveva raccontato un episodio accaduto nel suo condominio, rivelando di aver sentito il frastuono provenire dalla casa del vicino dove presumibilmente si stava svolgendo un party tra ragazzi.
Gassmann ha ipotizzato, tra le possibili azioni da intraprendere in un caso simile, anche quella di chiamare le forze dell’ordine per far imporre il rispetto delle regole vigenti.
“… sai quelle cose di condominio quando senti in casa del tuo vicino, inequivocabilmente il frastuono di un party con decine di ragazzi?… hai due possibilità: chiamare la polizia e rovinarti i rapporti con il vicino, ignorare e sopportare, scendere e suonare…”, aveva scritto Gassmann.
Il post dell’attore ha scatenato un vespaio di polemiche, facendo insorgere molti internauti che lo hanno accusato di essere una ‘spia’ e usare metodi eccessivamente ‘delatori’. Tra loro anche qualche personaggio noto. “Grande attore e regista…con un po’ di nostalgia per i tempi andati della Germania Est”, scrive Enrico Ruggeri.
L’attore ha spiegato però che il rispetto della normativa è, a suo avviso, l’unico modo per uscire da questo momento. “Solo seguendo tutti le regole, usciremo da questa drammatica situazione”, conclude Gassmann.
Attore perché…costretto dal padre: tutto quello che non sai su Alessandro Gassmann!
Sposato dagli anni ’90, padre di famiglia e un passato difficile alle sue spalle: ecco tutto quello che non sai su Alessandro Gassmann, l’attore e regista italiano!
Ha alle sua spalle una lunga e clamorosa carriera che lo ha portato a diventare la persona che è oggi: Alessandro Gassmann è un attore e regista di successo che conquista il grande schermo anno dopo anno. Talentuoso e soddisfatto del suo lavoro, l’attore romano ha dichiarato che da piccolo fare l’attore non era assolutamente il suo sogno nel cassetto, anzi… Scopriamo di più su di lui!
Chi è Alessandro Gassmann?
Nasce a Roma il 24 febbraio 1965, sotto il segno del Pesci. Alessandro Gassmann è figlio di due attori, Vittorio e Juliette Mayniel. La sua infanzia non la trascorre proprio in modo sereno, a partire dal divorzio dei suoi genitori: lui ha solo 3 anni quando si ritrova ad avere la madre e il padre in due case separate. Nonostante ciò, mantiene il rapporto con entrambi anche se con il padre non tutto sembra andare nel verso giusto.
Vittorio Gassman spinge il figlio a diventare un attore come lui, nonostante l’iniziale rifiuto di Alessandro e lo fa soprattutto perché Alesandro era un ragazzo un po’ troppo vivace: “Io non volevo fare niente. Non ho fatto l’università, sono stato una capra a scuola. Ero sportivo perché giocavo a pallacanestro, ma ero uno scavezzacollo: ragazze, discoteche, vivevo di notte. Lavoravo come buttafuori al Piper: mi piaceva fare a botte e così monetizzavo per comprare la miscela per la mia Vespa truccata. Una vita fallita”, raccontò a TV Sorrisi e Canzoni.
Costretto dal padre, però, si ritrova a 17 anni a girare un film autobiografico Di padre in figlio scritto e diretto da Vittorio.
Da quel momento in poi, viene richiesta la sua presenza non solo come attore televisivo ma anche teatrale. Alessandro, nonostante il successo, non è contento di essere entrato a far parte di quel mondo, ma non appena lo citano come il “raccomando dal padre“, decide di mettersi a studiare recitazione e far valere la sua persona. Ottiene un clamoroso successo tanto da recitare in numerosissimi film cinematografici e televisivi.
Alessandro Gassmann: vita privata e figli
L’attore romano ha avuto subito fortuna in amore: ha incontrato Sabrina Knaflitz, un’attrice italiana che ha catturato il suo cuore nel giro di pochi istanti.
I due iniziano a frequentarsi nel 1993, vivono una lunga e intensa storia d’amore e a distanza di 5 anni decidono di diventare genitori. Nel 1999 nasce Leo e nello stesso anno convolano a nozze. Leo Gassmannè stato uno dei concorrenti di X-Factor 12 ed è riuscito ad arrivare fino alla semi finale.
Chi è la moglie di Alessandro Gassmann, Sabrina Knaflitz?
è nata a Roma il 25 novembre 1976, sotto il segno del Sagittario. Il suo cognome particolare è dovuto dalle origini austriache del padre. Sin da piccola ha sempre avuto il desiderio di diventare un’attrice, tanto da studiare teatro nonostante la disapprovazione dei genitori. Allo stesso tempo, però, è riuscita a laurearsi in Lettere.
Anche lei, come il marito, è un’attrice che ha preso parte di alcuni film cinematografici. Del suo privato non si sa molto, poiché la bella attrice romana ama stare lontano dai riflettori al di fuori del suo lavoro. Da qualche intervista, però, abbiamo potuto capire che le piace cucinare e sa parlare ben tre lingue.
