Sarà l’indagine coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore e delegata alla polizia di Salerno a fare luce sulla caduta del pino di 15 metri che, spezzandosi, è finito al suolo ferendo tre ragazzi, di cui in uno in maniera grave, all’interno del campus dell’Università di Salerno a Fisciano sabato 30 novembre.
Il 25enne ebolitano Carmine Fiorillo ha superato la notte ma resta in pericolo di vita.
Carmine Fiorillo colpito da albero a Fisciano: restano gravi le condizioni dopo l’intervento chirurgico
Il giovane è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico al Ruggi per ridurre l’ematoma provocato dall’impatto con il pino.
Per i medici bisognerà attendere le prossime ore per comprendere le evoluzione del quadro clinico.
Oltre al trauma cranico Carmine Fiorillo ha riportato lesioni all’encefalo, frattura al torace e danni alla colonna vertebrale. Per lui sono state circa cinquanta le persone, per i più giovani studenti, che hanno raggiunto il nosocomio di via San Leonardo per donare sangue.
Un’iniziativa, diffusasi con un tam tam sui social, che, seppur non sia partita dall’azienda ospedaliera, è stata, da quanto si apprende, apprezzata dal Ruggi.
Meno gravi le condizioni di salute di Carmine Pacifico di 25 anni di Petina (Salerno), che mercoledì 4 dicembre sarà sottoposto ad un’operazione al bacino, e Antonio La Regina di 20 di Altavilla Silentina (Salerno).