“Formare i giovani, garantire percorsi per personale altamente qualificato”. Così Edoardo Imperiale, direttore generale della SSIP, sull’iniziativa per gli ‘Innovation
Leather Manager’, ossia i giovani selezionati per il corso di “Tecnico superiore per il coordinamento dei processi di qualità, sostenibilità e innovazione
tecnologica nella filiera dei prodotti in pelle”.
Promosso dalla Fondazione ITS MIA Moda Campania, il corso è stato presentato
presso la sede di Pozzuoli della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti.
“E’ un percorso articolato e complesso. Per
questo motivo, noi saremo sempre vicini ai corsisti per fornire loro supporto. E’ – ha aggiunto imperiale – necessario che tutte le persone coinvolte nel corso guardino al
futuro, dell’industria conciaria ma non solo. Chi frequenterà questo biennio si troverà in un contesto di eccellenza, a contatto con aziende importanti ma anche
con una ricerca sempre più avanzata, tra digitalizzazione e innovazione”.
Il corso, di 1800 ore in 2 anni, è finalizzato a formare la figura
dell’Innovation Leather Manager per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi sostenibili nella filiera dei prodotti in pelle con un approccio di
filiera attento anche agli aspetti del recupero, dell’up-cycling, della nobilitazione.
Ad accogliere i giovani nella giornata
inaugurale, con direttore generale della Stazione Sperimentale, Edoardo Imperiale, il presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola, il presidente della
Fondazione MIA Carlo Palmieri e Giovanna Scala, dirigente scolastica dell’Istituto Isabella d’Este Caracciolo di Napoli.
Ciro Fiola, fra i protagonisti della
giornata, ha evidenziando quanto “L’alta formazione sta diventando sempre più centrale anche nel settore conciario ed in generale, è fondamentale per inserirsi con successo nel mondo del lavoro”.
Per Carlo Palmieri “è una occasione da non perdere, siamo nel posto giusto al momento giusto. Le nostre attività sono dedicate al futuro dei giovani, appunto per aiutarli a fare delle loro risorse un asset fondamentale per le aziende”.
“I ragazzi hanno accettato una sfida” ha spiegato la dirigente Scala che ha portato anche un saluto dell’assessore all’Istruzione del Comune di Napoli Maria
Filippone. “Sebbene in Campania – ha proseguito – siamo in ritardo rispetto ad altre Regioni, questa rimane una occasione molto importante per consentire ai nostri
corsisti di acquisire alte competenze, anche perché le opportunità di lavoro non mancano. Inoltre, siamo in rete anche con vari ITS presenti sul territorio italiano,
perché il confronto con altre realtà è molto importante. Oltre ad augurare il meglio ai corsisti, li invito a seguire il corso con serietà e continuità, proprio per
far fruttare al massimo questa esperienza”. Un in bocca al lupo ai giovani che intraprendono questo nuovo percorso è arrivato anche dall’assessore alla Formazione della Regione Campania, Armida Filippelli.
“Anche se purtroppo non sono potuta intervenire fisicamente – ha sottolineato in un messaggio – perché la Giunta mi ha trattenuto, si tratta di un percorso che ha
tutto il mio sostegno e su cui Italia e Regione investiranno le migliori risorse, con ausilio di università aziende e formazione professionale per dare alle
giovani promesse un futuro di competenze per una grande ripresa che parta dal Sud. A tutti faccio un grande in bocca al lupo e auguro buon lavoro”.