Napoli, 14 novembre- A distanza di 32 anni dalla sua uscita, torna nelle sale cinematografiche di Roma e Napoli “Libera”, opera prima di Pappi Corsicato.
Opera restaurata grazie a Lucky Red, Cinecittà ed Urban Vision.
Con il film “Libera” si è inaugurata mercoledì 12 c.m. al Metropolitan una retrospettiva sulla cinematografia del
regista napoletano che andrà avanti sino ai primi di dicembre. La proiezione è stata preceduta da un affollatissimo cocktail dove hanno partecipato un po’
tutti: la famiglia, i compagni di lavoro e gli amici di tutta una vita che non sono voluti mancare a questa occasione così importante per festeggiare Pappi.
Tra i tanti ho visto: Eugenio ed Anna Ventura, Camillo e Patrizia Pignata, Antonella Olivares, Lilly Corsicato,
Carolina Pignata, Valdi e Benny Ceriani, Mario Martone, Cristina Donadio, Iaia Forte, Maurizio Gemma, Titta Fiore, Armida Filippelli, Umberto De Gregorio,
Patrizia Imperato,Valerio e Marosella Caprara, Roberto ed Allegra Mottola d’ Amato, Massimo e Paola Tucci, Santina
Improta, Anna Russo , Gigi e Lidia De Simone, Massimo e Giovannella Fragola.
Quando uscì Libera nelle sale cinematografiche, il cinema italiano non attraversava un buon periodo. A questa non felice circostanza si aggiunse anche
un cambiamento di abitudini da parte degli spettatori che andavano sempre meno a cinema, tanto da far chiudere molte storiche sale cinematografiche.
Il film del regista napoletano ebbe il suo “battesimo” al cinema Astra di via Mezzocannone dove Pappi Corsicato e Company giunsero con un camion tipo
carro di Piedigrotta. In quella lontana primavera del 1993 anche il Metropolitan aveva chiuso. Sulla grande sala di via Chiaia le saracinesche si erano abbassate definitivamente dal 1989 dopo
un ‘ultimo trionfale concerto di Ornella Vanoni, e per rialzarle si sarebbe dovuto aspettare il 2001 quando venne riaperta come multisala.
Dopo alterne vicende e cambi di gestione da circa un anno il Metropolitan è diretto da Andrea Occhipinti , che è a capo della Circuito Cinema, una società che ha sale
cinematografiche nelle principali città italiane e che punta ad una programmazione di qualità. Alla nuova gestione del cinema di via Chiaia non è sfuggito l’ottimo lavoro fatto da Corsicato
in questi oltre trent’anni e pertanto ha voluto organizzare questa bella rassegna in suo onore. La bella iniziativa ha richiamato un foltissimo pubblico che ha
riempito tutti i circa 350 posti della sala G . Ad occupare le nuove e comode poltrone del rinnovato Metropolitan, tra i tanti presenti sono riuscito a vedere:
Giorgio e Mariella Ceriani, Alessio Visone, Luciana Manfredonia, Lilly Albano, Lino Grosso e Vittoria Petrone,
Peppe ed Elena Camerlingo, Carlo e Gigliola Migliardi, Federica Spada, Gigi e Maria Amirante, Giorgio Nocerino,
Sergio Cappelli, Francesca e Monica Mattioli, Claudia Consiglio, Gino Masolini, ed ancora Grazia Leonetti,
Mariagrazia Greco, Franco e Valeria Rendano, Marina Improta, Lia Pellegrino, Annamaria de Fanis, Desirée Klain, Piero Renna, Maria Rosaria
Napolitano, Stefania de Martino e Paola Milone, Lorenzo Crea, Edoardo Angeloni. La proiezione del film è stata introdotta dallo stesso regista in compagnia di Titta
Fiore e Valerio Caprara. Questi ultimi due hanno tenuto a sottolineare quanto ancora Libera fosse attuale e soprattutto ben fatto se si considera che il film venne
girato in grossa economia, alcune scene furono realizzate proprio nell’ allora villa ischitana della famiglia Corsicato.
Anche le due attrici preferite dal regista napoletano: Cristina Donadio ed Iaia Forte hanno ricordato come furono coinvolte in questa bellissima esperienza
ed i piacevoli giorni condivisi sul set dove si respirava “un aria nuova” che consisteva nel modo di fare cinema in diversamente. Al termine della proiezione, per festeggiarlo , tantissimi
applausi sono andati all’indirizzo di Pappi Corsicato. A batter le mani e ripromettendosi di non mancare agli altri appuntamenti previsti sempre al
Metropolitan in onore del regista tra i tanti sono riuscito a vedere: Simona Ottieri, Mariella Ciotola, Paolo e Roberta Cosa, Ferruccio Valerio, Andrea ed
Isabella Ratti, Marina Cozzi, Fiorella Cannavale di Lauro, Anton Emilio Krogh, Nicoletta Amato, Pasquale ed Angela De Rosa, Sofia Tianfutianmu, Roberto De
Risi e Stefania Maggiulli, Francesco Grassi ed Antonella Serpieri, Maria Rosaria Nessuno che ormai a distanza di tanti anni dalla riapertura del
Metropolitan ancora lo rimpiange quando era un’ unica sala con i suoi 2890 posti suddivisi su tre piani.
