Aggredita e rapinata una docente della Sapienza sul treno: arrestato 24enne

11 Ottobre 2024 - 8:55

Aggredita e rapinata una docente della Sapienza sul treno: arrestato 24enne

Si trovava in treno, diretta verso la capitale, dove lavora come professoressa alla Sapienza quando è stata aggredita da un giovane. Paura a bordo, dove la

donna è stata picchiata dal ventiquattrenne per derubarla del telefonino. Una volta preso il cellulare, mentre la donna stava facendo scattare l’allarme,

il ventiquattrenne si è dato alla fuga, scendendo dal treno e scappando nelle campagne vicino, fino a quando non è stato rintracciato dalle forze dell’ordine.

La mattina di mercoledì 9 ottobre 2024, una professoressa che lavora alla Sapienza di Roma è stata aggredita su un treno regionale da un 24enne.

La donna, salita alla stazione di Ferentino, nel Frusinate, si stava recando al lavoro a Roma. Una volta arrivata alla stazione di Anagni, poco distante da quella

a cui era salita, è stata aggredita dal ragazzo. Il ventiquattrenne si è scagliato contro di lei, prendendola a calci e pugni sul viso. Soccorsa prima da un

carabinieri fuori servizio, non appena arrivata alla stazione Termini di Roma, la professoressa è stata trasportata in ospedale con l’ambulanza.

Una volta arrivata nella struttura sanitaria, l’Umberto I, è stata sottoposta alle cure dei medici. Una volta rientrata ad Anagni, è stata visitata nuovamente in

ambulatorio dove le ferite riportate sono state giudicate guaribili in tre giorni. Come riportato dall’edizione locale de il Messaggero, il giovane una volta

riuscito ad impossessarsi del cellulare è fuggito, saltando dal treno e iniziando la corsa nelle campagne vicine. Tanta paura a bordo del treno, ma non appena

scattato l’allarme è stato il capotreno a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine e a fornire loro la descrizione del ragazzo. Così, una volta raccolta la sua

testimonianza, i carabinieri di Anagni si sono messi sulle tracce del giovane, individuandolo poco dopo lungo via Casilina, in località Floridiana, mentre

continuava la sua corsa a piedi. Non appena si è accorto della presenza dei militari, ha provato a fuggire nuovamente, ma poi è stato bloccato.

Sottoposto ad una perquisizione, hanno trovato il telefonino rubato poco prima nascosto negli slip. Per lui è scattato l’arresto per i reati di rapina aggravata e di lesioni personali. Fonte Fanpage.it.