Un aereo militare turco, partito dall’Azerbaigian e diretto in Turchia, si è schiantato al confine tra i due Paesi. Secondo quanto riportato dal ministero della difesa turco, sono in corso le ricerche delle 20 persone a bordo, compresi i membri dell’equipaggio.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato: “Abbiamo appreso oggi con profondo dolore che il nostro aereo militare C130, in rotta dall’Azerbaigian verso il nostro Paese, si è schiantato al confine tra Georgia e Azerbaigian. I nostri sforzi per recuperare i rottami continuano in coordinamento con le autorità competenti. Se Dio vuole, usciremo da questo incidente con il minimo disagio. Che Dio abbia pietà dei morti e che noi possiamo essere con loro nelle nostre preghiere“.
Intanto, è stata già aperta un’indagine per chiarire le cause della disgrazia. Sul web circola un video che mostra l’aereo avvitarsi su se stesso mentre cade, sparendo dietro una collina dietro cui, poi, si alza una colonna di fumo.
Sul social X, Antonio Tajani, ministro degli esteri italiano, ha scritto: “Apprendo con dolore dello schianto di un aereo cargo militare turco C130 in territorio georgiano mentre era in rotta dall’Azerbaigian alla Turchia. Esprimo la mia solidarietà al popolo turco, alle autorità, alle forze armate, a tutti i soccorritori che stanno intervenendo sul posto. Condoglianze ai familiari delle vittime“.
Fonti: Ansa, IlFattoQuotidiano
