Addio Olga, uccisa da un malore a 42 anni. E in ospedale spariscono gioielli e telefono

2 Giugno 2020 - 13:21

Addio Olga, uccisa da un malore a 42 anni. E in ospedale spariscono gioielli e telefono

Addio Olga, uccisa da un malore a 42 anni. E in ospedale spariscono gioielli e telefono
Stroncata da un aneurisma cerebrale a soli 42 anni, la figlia e gli amici più stretti hanno dato il via libera per la donazione degli organi che hanno salvato sette persone.

Poi la brutta sorpresa, dagli effetti personali della barista residente da anni a Scafati mancavano il telefono cellulare due anelli, una catenina e un bracciale.

A denunciare i fatti Iolanda Giacumbi, avvocato della famiglia di Olga, la donna russa uccisa dal malore.

Probabilmente gli effetti personali saranno stati conservati quando è stato necessario intubarla e tentare l’operazione.

La donna è morta all’ospedale di Nocera Inferiore, ma prima era stata  all’ospedale di Sarno, dove poi vista la situazione complicata si è disposto il trasferimento al più attrezzato Umberto I.

Qui è accaduto qualcosa, ed ora i familiari vogliono chiaramente ritrovare gli affetti della giovane donna deceduta. Tutto è accaduto venerdì sera quando la donna si è sentita male senza però perdere conoscenza.

La corsa in ospedale, poi il secondo nosocomio fino a quando le condizioni sono precipitate portando alla morte. È stata la figlia 20enne in viaggio verso Nocera a dare il via libera per l’espianto.
Fonte: megapress.online