È con grande tristezza che il mondo del giornalismo italiano ha appreso della morte di Curzio Maltese. Questo poliedrico personaggio ha lasciato il segno nel mondo della politica, della televisione e della stampa scritta.
Maltese è nato come giornalista sportivo, ma la sua passione per la politica lo ha portato a dedicarsi a questo ambito sia come giornalista che come politico. Dopo aver lavorato per il quotidiano Repubblica come editorialista per oltre vent’anni, Maltese ha deciso di scendere in campo alle elezioni comunitarie del 2014 con la lista L’Altra Europa con Tsipras. Anche se non è stato eletto direttamente, è comunque entrato all’Europarlamento grazie alla rinuncia di un altro candidato.
Ma la carriera di Maltese non si è limitata al giornalismo e alla politica. Ha anche lavorato come autore televisivo, collaborando con Corrado Guzzanti nella realizzazione de Il Caso Scafroglia e successivamente con Maurizio Crozza nella satira politica.
Maltese era una figura molto apprezzata nel mondo del giornalismo, come dimostra il grande numero di colleghi che lo hanno ricordato con affetto sui social network. Il suo ex-direttore a Repubblica, Ezio Mauro, lo ha definito “il giornalismo come talento e passione”.
La sua scomparsa lascia un vuoto nel panorama culturale italiano e sarà certamente sentita da tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato nel corso della sua vita.