,Ernesto Assante non c’è più. Il giornalista e autore è morto oggi per complicazioni dopo un ictus. Lo hanno annunciato Riccardo Luna su La Repubblica e Rockol. Assante era nato a Napoli nel 1958. Era una delle firme storiche di La Repubblica dal 1979.
Assante era noto per il suo sodalizio con Gino Castaldo, altro grande esperto di musica. Insieme hanno condotto e ideato WebNotte, il format musicale di Repubblica.it. Hanno anche scritto libri di critica musicale e tenuto le famose “Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica”. In queste lezioni hanno approfondito le icone del rock, da Bob Dylan a Bruce Springsteen.
La lunga carriera di Assante
Assante ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1977 con il Quotidiano dei lavoratori. Poi ha collaborato a Il Manifesto. Dal 1979 è entrato a La Repubblica come critico musicale e poi caporedattore. Ha diretto McLink e Kataweb, collaborato con l’Enciclopedia Italiana Treccani per la musica popolare. Ha scritto per Epoca, L’Espresso, Rolling Stone. Dal 2010 al 2017 ha condotto Playlist su Radio Capital con Castaldo.
Assante ha avuto anche una lunga esperienza televisiva. Nel 1982 è stato consulente per Domenica In. Negli anni successivi, ha lavorato per l’Orecchiocchio, programma musicale di Claudio De Tommasi e Fabio Fazio. È stato autore di BeatClub su Rai3 e consulente di Doc di Renzo Arbore e Ieri Goggi e Domani con Loretta Goggi.
Nel 1988 ha iniziato a scrivere per Notte Rock su Rai1, programma storico fino al 1994. In quegli anni ha realizzato grandi speciali dedicati ai mostri sacri del rock’n roll, da B.B. King a James Brown, da Tom Waits a David Byrne. Ha anche scritto per Sanremo Rock. Nel 1993 è stato autore del Cantagiro. Nel 1992 ha scritto la prima edizione del Pavarotti & Friends.
Più di recente, Assante è stato autore di Una storia da cantare, in prima serata il sabato su RaiUno. Il programma era condotto da Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero. Nel 2022 ha scritto Ci vuole un fiore, in prima serata su RaiUno. Il programma era condotto da Francesco Gabbani e Francesca Fialdini.
Ernesto Assante ci lascia un grande patrimonio di cultura musicale. Ha saputo raccontare il rock con passione, competenza e curiosità. Ha fatto conoscere e amare la musica a generazioni di lettori e spettatori. Lo ricorderemo sempre con affetto e gratitudine.
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