Elena Spironello, 23enne di Gardigiano di Scorzè (Venezia), è morta nella notte tra sabato 24 e domenica 25 settembre all’Ospedale dell’Angelo di Mestre, dopo un calvario di 15 giorni.
La ragazza era stata ricoverata per un’infezione che si è manifestata con sintomi come febbre alta e bronchite. L’infezione ha presto raggiunto tutti gli organi del suo corpo: Elena ha sviluppato una polmonite batterica bilaterale che le ha portato al coma e dopo due settimane, il suo cuore ha smesso di battere.
Pare che la 23enne soffrisse di una rara patologia respiratoria, le cui complicanze la avrebbero portata alla morte.
Elena era appassionata di volontariato: faceva parte dei volontari dell’Azione cattolica della Diocesi di Treviso. Altra sua passione erano le lingue straniere. Aveva conseguito una laurea triennale alla ‘Ca Foscari di Venezia, e ora stava studiando per conseguire una laurea magistrale. La ragazza sarebbe dovuta partire per un Erasmus in Spagna. Il giovedì prima del ricovero, i suoi amici organizzato un “cocktail party” a sorpresa per salutarla.
La ragazza lascia la madre Ketty, il padre Carlo, il fratello Fabio e le due sorelle, Arianna e Angela. E insieme a loro, i suoi amici, che la ricordano così: “Era un angelo, e lo sarà soprattutto adesso”.
La sindaca di Scorzé, Nais Marcon, ha espresso le sue condoglianze: “Una perdita per tutta la comunità, la morte di Elena. Una ragazza brava, tranquilla, che si curava dei giovani ed era sempre in mezzo alla gente. Ci stringiamo al dolore di chi le ha voluto bene”.
Il liceo Giuseppe Berto di Mogliano Veneto, che Elena frequentava, ricorda la ragazza così in una nota pubblicata sul sito dell’istituto: “L’intera comunità scolastica desidera stringersi con immenso cordoglio attorno alla famiglia Spironello per la dolorosissima e prematura perdita di Elena, ragazza solare e brillante ex studentessa di questo Liceo”.
Il funerale di Elena si terrà accanto alla chiesa parrocchiale di Gardigiano, giovedì 29 settembre alle 15.30. Altrimenti, in caso di maltempo, si terrà nella chiesa di Peseggia.