Acqua bollente, morsi di topi sui figli minori, madre condannata 10 anni

9 Ottobre 2024 - 8:16

Acqua bollente, morsi di topi sui figli minori, madre condannata 10 anni

Jessika Ahmetovic, la ragazza di ventisei anni accusata di maltrattamento aggravato nei confronti dei due figli piccoli, che oggi hanno quattro e sei anni,

è stata condannata a dieci anni di carcere. Lo hanno deciso i giudici della Corte d’Assise di Roma. Il pubblico ministero aveva chiesto sette anni di

reclusione. I due bambini, soccorsi lo scorso anno da due poliziotti che li hanno trovati a vagare in strada, sono stati allontanati dalla famiglia di

origine e giudicati adottabili dopo un lungo periodo di ricovero in ospedaleI piccoli sono stati trovati lo scorso anno in condizioni di salute disastrose.

Non sapevano parlare, comunicare, e muoversi. Avevano lo stomaco così gonfio per la fame da rendere necessarie delle cure particolari

all’ospedale Bambino Gesù di Roma. Dalle indagini è emerso che i piccoli venivano lasciati senza cibo, picchiati con bastoni e cavi elettrici, ustionati con

l’acqua bollente. Sul corpo avevano segni di morsi di topi. Quando i medici li hanno presi in carico, rischiavano di morire per lo stato in cui erano ridotti.

Gli inquirenti hanno scoperto che i due bimbi vivevano con la madre e il compagno di lei in un casolare ad Aprilia. Nessuno però si occupava di loro: erano lasciati

a loro stessi, senza acqua né cibo. Per riuscire a sfamarsi, avevano mangiato della terra. Quando i poliziotti li hanno trovati, erano quasi morti. La madre è stata

trovata mentre cercava di scappare in Francia e arrestata. Il compagno, ritenuto anche lui colpevole dei maltrattamenti, è riuscito a rendersi latitante e a fuggire.

Il padre biologico dei bambini non viveva con loro, ma in Francia insieme ad altri due figli. I maltrattamenti sono avvenuti nella casa del nuovo compagno della donna, resosi irreperibile dopo la scoperta delle torture inflitte ai bambini. Fonte fanpage.it.