Un professore di una scuola superiore di Treviso è stato licenziato dopo aver accumulato 540 giorni di assenza nel giro di tre anni.
È accaduto in un istituto della provincia di Treviso. Un professore di circa 60 anni e originario della Puglia, è entrato lunedì mattina a scuola con una brutta sorpresa ad attenderlo. Per lui c’era una lettera di licenziamento.
Il professore è stato pertanto licenziato dopo aver accumulato 540 giorni di assenza tra malattie ed assenze ingiustificate.
L’insegnante, infatti, era entrato in servizio dal 2021, ma da quel momento non aveva mai messo piede all’interno della scuola. Colleghi ed alunni non l’hanno mai visto. In sostanza, l’insegnante aveva chiesto un anno di aspettativa, che si è aggiunto alle tante piccole assenze spezzettate che hanno fatto sì che si arrivasse a questo periodo così lungo di assenza. Il docente, in più, tornava stranamente disponibile nei week-end e nei festivi.
Importante sottolineare che, grazie ad una visita effettuata presso un centro medico di Bari che ne ha accertato l’idoneità lavorativa, il professore è riuscito a percepire regolarmente tutti gli stipendi dal Ministero, rimanendo però sempre a casa, nella sua Puglia.
Non si esclude che l’uomo possa impugnare il licenziamento appellandosi ai conteggi tra assenze per malattia e assenze ingiustificate.
Fonte: tgcom24
