Accordo Salvini Meloni Berlusconi: Sì alla pace fiscale, flat tax e ponte sullo stretto di Messina.

4 Agosto 2022 - 21:56

Accordo Salvini Meloni Berlusconi: Sì alla pace fiscale, flat tax e ponte sullo stretto di Messina.

Bozza programma di centrodestra: elezione diretta capo dello Stato, flat tax, pace fiscale e ponte sullo Stretto

“Elezione diretta del Presidente della Repubblica” e “piena attuazione della legge sul federalismo fiscale e Roma capitale” e anche “attuare percorso già avvenuto per il riconoscimento delle Autonomie ai sensi dell’art. 116 comma 3 della Costituzione garantendo tutti i meccanismi di perequazione”. E’ questo il punto saliente del programma del centrodestra, nella bozza elaborata oggi al punto “3. Riforme istituzionali e strutturali”. Si chiede inoltre la “Valorizzazione del ruolo degli enti locali”.

Previste anche misure per la giustizia: “Equo processo in tempi rapidi, separazione delle carriere e riforma del Csm, riduzione di tempi del processo penale e civile e stop ai processi mediatici e diritto alla buona fama”.

Anche il Ponte sullo Stretto nel programma. Al punto 2 della bozza del programma elaborato dal centrodestra si parla di “Utilizzo efficiente delle risorse europee”, A partire dal “Pieno utilizzo delle risorse del PNRR, colmando gli attuali ritardi di attuazione”. E ancora: “Accordo con la Commissione Europea, cosi come previsto dai Regolamenti Europei, per la revisione del PNRR in funzione delle mutate condizioni, necessità e priorità”.

Si chiede inoltre di “Garantire la piena attuazione delle misure previste per il Sud Italia e le aree svantaggiate; Rendere l’Italia competitiva con gli altri Paesi europei attraverso l’ammodernamento della rete infrastrutturale e la realizzazione delle grandi opere (potenziamento della rete dell’alta velocità e ponte sullo Stretto), contro la filosofia del ‘no'”. Infine la “Banda ultralarga in tutta Italia”.

“4. Per un fisco equo”: è il titolo del quarto punto della bozza di programma del centrodestra, appena elaborata dai responsabili del tavolo dell’alleanza. Innanzi tutto si punta alla “Riduzione della pressione fiscale per famiglie, imprese e lavoratori autonomi”. E poi il “No a patrimoniali dichiarate o mascherate”, “Via i micro-tributi” e la richiesta di “Pace fiscale e saldo e stralcio: accordo tra cittadini ed Erario per la risoluzione del pregresso”.

Tra i punti salienti le “politiche fiscali ispirate al principio del ‘chi più assume, meno paga’, l'”Estensione della Flat Tax per le partite Iva fino a 100.000 euro di fatturato con la prospettiva di ulteriore ampliamento per famiglie e imprese”. Via libera anche alla “Semplificazione degli adempimenti e razionalizzazione del complesso sistema tributario”. Rapporto più equo tra Fisco e contribuenti: revisione dell’onere della prova fiscale, riforma del della giustizia tributaria e superamento delle sproporzioni del sistema sanzionatorio”. “Introduzione conto unico fiscale per compensazione dei crediti e dei debiti” e “diritto al conto corrente”, sono gli ultimi due punti.