Una donna di 57 anni è stata condannata dalla Corte di Cassazione a scontare 7 anni di pena dopo aver abusato per nove anni della figlioletta.
E non solo: la mamma faceva partecipare agli abusi altri due uomini, che pure avevano rapporti con la piccolo. Questi erano già stati condannati in via definitiva.
L’accusa che la donna non accettava era di aver partecipato attivamente agli atti sessuali ai danni della piccola.
Così il processo è andato per le lunghe, fino a quando non si è espressa la Corte di Cassazione, che ha confermato quanto già sentenziato dalla Corte d’Appello di Milano lo scorso luglio. A sua volta nel secondo grado di giudizio veniva confermata la sentenza del primo grado.
La condanna nei confronti della mamma risulta per molti iniqua rispetto ai reati commessi: ha avuto sette anni di reclusione. Gli abusi erano emersi grazie al fatto che la bimba avesse raccontato quello che era costretta a subire a una sua amica e soprattutto alla nuova compagna del padre, che ha denunciato il tutto.
Fonte: fanpage