Uno dei ruoli più importanti è senza dubbio quello del ministro del lavoro,a cui spetterà un compito arduo,ovvero quello di riformulare il reddito di cittadinanza.
Per quel ruolo, scrive Franco Bechis su Verità e Affari, si farebbe sempre più insistente il nome di Marina Elvira Calderone. Sarebbe lei la soluzione «tecnica» di Giorgia Meloni, scelta per l’esperienza tecnica maturata in circa 18 anni alla guida dei consulenti del Lavoro.
Apprezzata da buona parte del centrodestra, Calderone era stata già in ballo per la presidenza dell’Inps nel Conte I. A lei dovrebbero essere affidati alcuni dei punti più spinosi che il nuovo governo dovrà affrontare.
Il suo compito sarà quello di trovare il modo per far partire davvero le politiche attive sul lavoro, dopo anni in cui il sussidio è rimasto monco e non quello strumento di inserimento per i disoccupati attraverso la formazione.