A Città della Scienza si terrà Quantum Nexus
Antonio Barone e Vittorio Silvestrini nell’Arte della Scienza
4 MARZO 2024 ORE 10.00
Sala Archimede Città della Scienza, Napoli
Quantum_Nexus_programma_04.03.24
Le sfere di Arte e Scienza si intersecano con interazioni evidenti sottolineate sia da artisti che da scienziati, nonché da critici d’arte e filosofi della scienza.
L’entanglement e la non-località quantistica, costituiscono scoperte scientifiche moderne che danno nuovo impulso a questa ricerca antica che non si esaurisce mai. Nella sala Archimede di Città della Scienza il 4 marzo alle ore 10 si terrà l’evento di apertura del percorso: Quantum Nexus. Un brand quanto mai appropriato che prevede incontri periodici organizzati dalla Fondazione Idis,
l’associazione Eudora e la Fondazione Morra in collaborazione con Enti di Ricerca Scientifica, tra cui l’istituto di Fisica Nucleare, il CNR con i tre dipartimenti di Scienze Fisiche e Tecnologie della
Materia ISASI, INO e SPIN, L’Università degli studi di Napoli Federico II e l’Università degli studi della Campania Vanvitelli.
Il Quantum Nexus vuole coinvolgere la città di Napoli e la Regione Campania con le loro istituzioni culturali, sia scientifiche che umanistiche e museali, e vuole estendersi a tutta l’Italia e poi su scala internazionale, anche in preparazione di un evento finale da tenersi in un luogo simbolo dell’integrazione di tradizione e innovazione nel 2025, anno mondiale dedicato alle tecnologie quantistiche.
Quando arte e scienza si incontrano, si crea una sinergia che può portare a risultati sorprendenti. L'arte può ispirare la scienza a nuove intuizioni e la scienza può fornire all’arte nuovi strumenti e tecniche.
Entrambe le discipline, arte e scienza, cercano di comprendere il mondo che ci circonda, seppur con linguaggi e metodi differenti. L’arte, attraverso l’espressione creativa, ci permette di esplorare le emozioni, le intuizioni e l’immaginazione. Ci aiuta a vedere il mondo con occhi nuovi e a dare forma a nuove possibilità. La scienza, attraverso il metodo scientifico, ci permette di analizzare il mondo in modo oggettivo e razionale, ci aiuta a comprendere le leggi che governano l’universo e a sviluppare nuove tecnologie.
Spesso la guida invisibile che ha condotto alcuni uomini di scienza a nuove scoperte è stata proprio la ricerca di un’armonia nascosta nelle leggi della natura, la ricerca di una simmetria o di simmetrie infrante, o lo sviluppo di tecnologie con grande impatto sociale, e quindi la ricerca della bellezza in senso lato.
L’apertura di questa serie di incontri non poteva non partire dalle figure simbolo di due grandi scienziati, anticipatori della nuova consapevolezza che si sta diffondendo:
Antonio Barone e Vittorio Silvestrini, due pionieri, eccellenze del mondo accademico. Per celebrare il loro importante lavoro scientifico numerosi interlocutori, scienziati a vario titolo, provenienti
da tutt’Italia, hanno dato la loro disponibilità a partecipare come relatori a questo primo appuntamento tra i quali: il Prof. Enzo Iarocci Associato Emerito INFN – già Presidente INFN, Stefano Fabris Direttore del Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia del CNR, Francesco Cataliotti Direttore Istituto Nazionale di Ottica INO CNR.
Tra gli altri relatori avremo interventi di famosi scienziati vicini al lavoro di Vittorio Silvestrini e Antonio Barone, tra cui, Simona Mosca, Maria Parisi, Antigone Marino, nonché interventi da parte di scienziati napoletani ormai famosi su scala internazionale che si sono formati nella scuola di Antonio Barone e Vittorio Silvestrini, tra cui Enzo Cuomo, Berardo Ruggiero e Francesco Tafuri.
Il prossimo evento “Quantum Nexus” si terrà sempre a Città della Scienza (Sala Newton) il 22 aprile 2024.
IL PROGRAMMA
Interventi introduttivi. Modera Valeria Grasso
Ore 10. 00 Riccardo Villari:
Presentazione del progetto “Quantum Nexus”. Intervengono Livio Barone e Paolo Silvestrini
Ore 10,10 Massimo Pica Ciamarra:
“Città della Scienza: Un Crocevia tra L’ Espressione Artistica e la Ricerca Scientifica” Ore 10,20 Domenico Mennillo “Arte e scienza dopo il 2000: ricerca, ibridazione, trasmutazione”.
Omaggio al contributo scientifico di Vittorio Silvestrini. Modera Pierluigi Paolucci
Ore 10,30. Enzo Iarocci:
“Un avvincente viaggio nel mondo delle particelle elementari e del vuoto quantistico: il giovane Vittorio Silvestrini guida l’esperimento Bosone al collisore materia/antimateria Adone all’ INFN di Frascati”
Ore 10,45. Enzo Cuomo:
“Sfide Energetiche a Livello Globale: Il ruolo centrale del Mezzogiorno” Omaggio al contributo scientifico di Antonio Barone. Modera Giovanni Piero Pepe
Ore 11,00. Berardo Ruggiero:
“Frontiere del Quantum: Stati Quantistici Collettivi in Sistemi di Qubit Superconduttivi”
Ore 11,15. Francesco Tafuri:
“Tecnologie quantistiche su piattaforma superconduttiva: Il Ruolo Internazionale di Napoli nell’Avventura verso il Computer Quantistico del XXI Secolo”; La Rivoluzione delle Tecnologie Quantistiche. Modera Ivo Rendina
Ore 11,30. Francesco Cataliotti:
“Rivisitare la Tecnologia: la meccanica quantistica negli strumenti quotidiani”
Ore 11,45. Simona Mosca, Maria Parisi, Antigone Marino:
“Tecnologie Quantistiche: immagini e percorsi esplorativi”
Ore 12,00. Stefano Fabris
“Le tecnologie quantistiche nel CNR: progetti, opportunità e ricadute su scala nazionale e europea”
Ore 12,15. Discussione aperta e conclusioni. Modera Paolo Silvestrini