StartUp Plus, UniCredit raddoppia l’impegno per la neo-imprenditoria

20 Gennaio 2021 - 18:17

StartUp Plus, UniCredit raddoppia l’impegno per la neo-imprenditoria

StartUp Plus, UniCredit raddoppia l’impegno per la neo-imprenditoria
Oltre alla nuova edizione di Start Lab, la piattaforma di business dedicata alle start up e alle
PMI innovative, UniCredit lancia Start Up Plus con l’obiettivo di mettere a disposizione di
tutto l’ecosistema dell’innovazione il proprio know how di settore maturato in questi anni
UniCredit Start Lab, la piattaforma di business e innovazione di UniCredit che sostiene le
startup e PMI italiane “Tech” ad alto potenziale, riparte nella sua ottava edizione con molte
conferme e una novità.
La novità di quest’anno è rappresentata da StartUp Plus, un nuovo format esclusivamente
digitale aperto a tutte i protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione italiano, in particolare a
quelle startup che vogliono consolidare il proprio percorso d’impresa.
Il programma di StartUp Plus partirà a febbraio con un primo ciclo di 2 webinar gratuiti e
accessibili da tutti in video streaming.
L’appuntamento è per il 16 e 17 Febbraio 2021 dalle 9.30 alle 12.00, con due incontri
intitolati, rispettivamente, “Elementi virtuosi ed errori da evitare nello sviluppo di una startup” e
“Strumenti e opportunità per finanziare le startup innovative”, nel corso dei quali alcuni dei
protagonisti di Start Lab – professionisti, mentor e partner ma anche esperti ed opinion leader
del mondo dell’innovazione – metteranno a fattor comune buone pratiche e strategie di
successo apprese e affinate sul campo.
Parallelamente prende il via la call dell’edizione 2021 di UniCredit StartLab che conferma
tutti i punti di forza che hanno portato, nelle precedenti 7 edizioni, all’analisi di 5.300 progetti
imprenditoriali di nuova generazione e all’accompagnamento di 350 start up verso percorsi di
crescita aumentandone le opportunità di business, lo sviluppo dal punto di vista manageriale, e
la visibilità sul mercato.
Le aziende selezionate a far parte di Start Lab, in particolare, potranno accedere a specifici
servizi fra cui: la possibilità di partecipare ad attività strutturate di business e investment
matching con controparti industriali e finanziarie del network di UniCredit; training
manageriale avanzato, tramite la Startup Academy e workshop tematici; un programma di
mentorship personalizzata con professionisti ed esperti dell’ecosistema dell’innovazione; e,
infine, l’assegnazione di un gestore UniCredit dedicato al supporto alla crescita. Previsto
anche un riconoscimento in denaro da 10.000 euro per il migliore progetto presentato per
ognuno dei settori chiave.
Anche per il 2021, i settori di riferimento per UniCredit Start Lab saranno:

1) Innovative Made in Italy (agrifood, moda, design, turismo, meccanica, robotica,
nanotecnologie e Industry 4.0)
2) Digital (mobile apps, internet of things, servizi e piattaforme B2B, sistemi cloud,
hardware e intelligenza artificiale)
3) Life Science (biotecnologie, farmaceutica, dispositivi medici, digital health care e
tecnologie assistive)
4) Clean Tech (efficienza energetica, energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti e mobilità
sostenibile)
Le iscrizioni per Start Lab 2021 rimarranno aperte fino al 20 aprile al link
https://www.unicreditstartlab.eu/it/startup/iscrizione.html
Dichiara Andrea Casini, Co-Ceo Commercial Banking Italy di UniCredit: “Tra gli effetti della
particolare congiuntura che stiamo vivendo rientrano la forte accelerazione dei processi
innovativi e la digitalizzazione che ha impattato tutti gli attori dell’economia. In questo contesto
le start up e le PMI ad alto contenuto innovativo possono svolgere un ruolo rilevante, fornendo
risposte e soluzioni a situazioni mai incontrate prima. Le 600 candidature ricevute nella scorsa
edizione di UniCredit Start Lab sono la prova concreta che l’ecosistema italiano dell’innovazione
è più vivo che mai. Ci auspichiamo inoltre che il trend di crescita della presenza femminile tra i
neo-imprenditori sostenuti possa consolidarsi e crescere ancora tanto da superare la quota del
25% delle start-up selezionate raggiunta nel 2020”.
Milano, 20 gennaio 2021

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