Call for ideas organizzata dall’Asi
Premia il Progetto Prometheus degli
alunni della V I del Liceo F. Severi di Castellammare di Stabia
Castellammare di Stabia, 19 ottobre – Il Liceo Scientifico Statale “Francesco Severi” diretto dalla Dirigente Scolastica Elena Cavaliere, si attesta nuovamente tra i migliori laboratori dove le giovani menti vengono stimolate a raggiungere i massimi livelli di eccellenza dello scenario campano. Non nuovo a riconoscimenti e premiazioni per le progettualità proposte da insegnanti ed
allievi, aggiunge oggi, anche il premio Call for ideas organizzato dall’Asi (Agenzia Spaziale Italiana) per la 75esima edizione dell’International Astronautical Congres a cui ha partecipato una rappresentanza della classe V I del Liceo Scientifico Statale F. Severi e precisamente dagli studenti: La Monica Francesco Pio, Ferraro Alfonso, Mnfuso Mattia, Esposito Federico coordinati dalla prof.ssa Criscuolo Biancamaria mediante la presentazione del Progetto Prometheus. Il proggetto presentato lo scorso anno scolastico dagli allievi della IV I hanno ritirato quest’anno il premio frequentando il V anno, un anno lungo trascorso nell’attesa della lieta notozia. Il Progetto, qui allegato nella sua interezza Progetto Prometheus_compressed,
prevede il contenimento dei rischi legati alle missioni nello spazio che è quello di una collisione di tra un satellite ed i detriti spaziali. L’idea – soluzione studiata e proposta dai giovani studenti “La stazione Prometeus, che orbiterà intorno alla Terra ad un’altezza di circa 500 km, potrebbe, infatti, occuparsi del rientro dell’apparecchiatura- satellite. Inviando apposite navicelle di recupero,
l’apparecchiatura sarebbe condotta alla stazione dove verrebbero impiantati su di essa sistemi di atterraggio, cosicché possa essere rimossa dall’orbita Terrestre in modo sicuro ed eventualmente riutilizzata. La stazione Prometheus potrebbe occuparsi anche del rientro del satellite Envisat.”
I giovani studenti prevedono 6 fasi operative finalizzate al recupero dei detriti, prevedendo anche l’abitabilità, garantita grazie a sistemi di supporto vitale.
Un progetto ambizioso che ha ottenuto un giusto riconoscimento, grazie al supporto della dirgenza e del corpo docenti, che ancora una volta conferma il Liceo Severi quale vivaio di talenti, dove le giovani menti sbocciano e si sviluppano in tutta la loro potenzialità.