Un 60enne è stato trovato morto all’interno della sua abitazione di Santo Spirito, quartiere nord di Bari. Ha perso la vita a causa di numerosi colpi da arma da taglio. A rinvenire il cadavere intorno alle ore 11.30 di questa mattina è stata la sorella dell’uomo, sopraggiunta sul luogo accompagnata dal marito.
La vittima si chiamava Franco Dogna, viveva da solo, non avendo figli, nella sua villetta di Santo Spirito sita in via Torino. Dogna lavorava in smart working ed era dipendente di una azienda impegnata in progettazione e sviluppo di tecnologie software. La sorella, preoccupata per non essere riuscita a comunicare con lui per diverso tempo, si è recata presso l’abitazione del fratello in cerca di risposte. Giunta sul posto insieme al marito, ha chiesto l’aiuto di un vicino, in possesso delle chiavi del cancello, ed ha quindi scoperto l’accaduto. Franco giaceva esanime, rivolto a pancia in giù, in un’ampia pozza di sangue.
Dalle prime indagini effettuate, sembra che i carabinieri abbiano trovato tracce ematiche lungo la stradina adiacente alla villa. Queste ultime potrebbero rivelare l’identità del possibile assassino che, secondo gli inquirenti, potrebbe essersi ferito in una colluttazione con la vittima. Questo spiegherebbe anche il motivo per il quale l’abitazione di Dogna, descritto come persona meticolosa, era parsa stranamente in disordine.
È ancora giallo sulle cause e la dinamica dell’omicidio del 60enne trovato morto all’interno di casa sua. La scomparsa di Franco Dogna, conosciuto e apprezzato in tutto il suo quartiere, ha lasciato incredula la comunità di Santo Spirito.
Fonte: ANSA
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