Nel quartiere di Ponticelli, a Napoli, una famiglia è stata colpita da una terribile disgrazia. Un 52enne è stato stroncato da un improvviso malore nella sua abitazione. Purtroppo, viveva con la mamma anziana, 87 anni, che era costretta a letto per problemi di salute.
Dopo l’accaduto, la mamma è rimasta sola con il corpo del figlio per ben due giorni, poiché il portiere dello stabile, allertato dalla mancanza di contatti con l’uomo, non riusciva a raggiungerli. Solo dopo diverse tentativi infruttuosi di contattare la famiglia, ha deciso di chiamare i carabinieri per chiedere aiuto.
Gli agenti sono arrivati prontamente sul posto e hanno dovuto sfondare la porta di ingresso per accedere all’abitazione. L’obiettivo era salvare la donna allettata e recuperare il corpo del suo povero figlio.
La donna è stata trasferita all’ospedale Pellegrini, dove, fortunatamente, le sue condizioni sono state valutate come buone. Ma per il 52enne non c’è stato nulla da fare.
Questa tragedia ha sconvolto la comunità locale, e si cerca di capire le cause dell’insorgere improvviso del malore che ha colpito il 52enne. Le autorità stanno indagando per comprendere i dettagli di quanto accaduto.
La vicenda mette in luce l’importanza di prestare attenzione alle persone anziane che vivono da sole o con difficoltà di mobilità, e sottolinea l’importanza di una rete di supporto e soccorso per situazioni di emergenza.
In momenti come questi, la solidarietà e l’aiuto reciproco possono fare la differenza, aiutando a prevenire tragedie simili e a sostenere chi è in difficoltà. È fondamentale rimanere vicini alle persone fragili della nostra società e offrire il nostro supporto in qualsiasi modo possibile.
fonte:teleclubitalia
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