Chiara Santoli, 25enne, è morta durante un allevamento a Custoza, mentre svolgeva un tirocinio da veterinaria. Una delle mucche che stava visitando ha reagito improvvisamente, colpendola e facendola cadere. La ragazza è rimasta schiacciata tra la ringhiera e il box della stalla, ed è quindi morta sul colpo.
“Chiara era una figlia splendida, è morta per il sogno della sua vita”, così papà Giuseppe tra le lacrime. Una tragedia che ha sconvolto la famiglia Santoli che vive a Rovereto, in provincia di Trento. Chiara aveva lasciato la città per studiare medicina e veterinaria all’Università di Padova, dove si era laureata lo scorso anno. Ma il sindaco della città, Francesco Valduga, ha voluto esprimere cordoglio per la morte della giovane: “Non esistono parole che possano lenire un dolore così grande come la perdita di una figlia così giovane, mentre svolgeva il lavoro che amava – le sue parole – ci stringiamo ai familiari in questo momento così drammatico”.
Scosso anche l’Ordine dei veterinari della Provincia autonoma di Trento, Marco Ghedina, che commenta: “C’è grande amarezza in tutti noi del consiglio direttivo dell’Ordine per questa giovane collega. Una vita spezzata – le sue parole – una cosa che ci ha provocato grande tristezza”.
Stando a quanto si apprende, Chiara era in compagnia di un collega esperto quando è avvenuto l’incidente: “Purtroppo, anche se la sicurezza è sempre massima – ha continuato Ghedina – le variabili e gli imprevisti che non vengono calcolati possono purtroppo essere fatali, come in questo caso”.
Fonte: Fanpage