Una scomparsa durata quasi 36 ore ha tenuto con il fiato sospeso l’intera comunità di Popoli Terme, in provincia di Pescara. Andrea D.P., 25 anni, era uscito di casa nella mattinata di lunedì 20 ottobre senza dare più notizie. Non vedendolo rientrare, i genitori avevano subito allertato le forze dell’ordine, dando il via a un’imponente operazione di ricerca.
Carabinieri, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Polizia e Soccorso Alpino hanno battuto ogni angolo del territorio, supportati da droni, unità cinofile e mezzi speciali. Fondamentale si è rivelato l’utilizzo del Lifeseeker, un innovativo sistema in grado di localizzare un cellulare grazie a un dispositivo montato su drone, che ha permesso di restringere l’area delle ricerche.
Nel tardo pomeriggio di martedì 21 ottobre, il giovane è stato finalmente individuato in una zona montuosa e impervia, ai margini di una scarpata. Era cosciente ma ferito, con un politrauma riportato probabilmente in seguito a una caduta. I soccorritori lo hanno stabilizzato sul posto e trasportato in elisoccorso all’Ospedale di Pescara, dove è stato ricoverato.
Le condizioni di Andrea non sarebbero gravi, ma resta da chiarire cosa sia accaduto nelle ore della sua scomparsa. Al momento, non si esclude nessuna ipotesi. La Prefettura ha ringraziato tutti gli operatori e volontari impegnati nelle ricerche.
Un lieto fine per una vicenda che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia, ma che ora lascia aperti diversi interrogativi su quanto accaduto in quelle lunghe ore di silenzio.
fonte: fanpage