Sono passati venticinque anni da quando Asso.Gio.Ca. (Associazione gioventù cattolica), l’associazione che si occupa di minori a rischio e che ha sede in piazza sant’Eligio,
si presentava alla città con l’iniziativa “Dona un giocattolo che regala un sorriso”. Di strada, da allora, Asso.Gio.Ca. ne ha fatta e vuole ricordarlo in queste “nozze d’argento”
con la città: lo farà venerdì 16 dicembre, alle ore 10, presso il complesso monumentale sant’Eligio con un convegno dal titolo “Per una giustizia che ripara e non separa”
con il patrocinio dell’UCSI Campania. Interverranno: don Tonino Palmese presidente Fondazione POLIS Regione Campania, Gianluca Guida direttore Istituto Penale per Minorenni di Nisida,
Maria de Luzenberger Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, Silvana Sica Consigliere della Sezione minori e
famiglia Corte d’Appello di Napoli, concluderà i lavori mons. Francesco Beneduce Vescovo Ausiliare di Napoli. Modera Rosanna Borzillo settimanale Nuova Stagione.
Sarà un momento di riflessione e di testimonianza con la presenza di autorità ecclesiali, militari e civili. «Ma soprattutto – spiega il presidente di Asso.gio.ca. Gianfranco Wurzburger,
ascolteremo le testimonianze dei ragazzi che – grazie al nostro impegno – stanno provando a recuperare percorsi di vita».
«In questi venticinque anni il nostro lavoro è andato avanti grazie alla collaborazione di tanti – spiega ancora il presidente Wurzburger – la lista è talmente lunga che non proviamo nemmeno a stilarla: ma era doveroso fare un bilancio per ripartire con più carica e festeggiare con un momento musicale».
Così il 23 dicembre al Teatro Politeama, alle ore 20, una serata con tanti artisti che stanno aderendo al progetto: da Carlo Morelli con il Coro della Citta di Napoli, a Valentina Stella,
da Mario Maglione a Raffaello Converso da Emidio Ausiello a Anna Capasso, da Ciccio Merolla alla speaker di RTL Ida Piccolo. Poi, ci sarà un momento dedicato ai veri protagonisti di Asso.Gio.Ca:i bambini.
«Con la distribuzione dei giocattoli nuovi perché crediamo che bisogna “Fare bene il bene”: nelle passate edizioni, abbiamo raggiunto circa 500 bambini dei quartieri più disagiati
della città di Napoli: da Forcella a piazza Mercato, da Materdei a Montesanto fino ai Miracoli».
