Grazie all’analisi del suo telefono cellulare, da parte della polizia postale, la ragazzina di 12 anni scomparsa 5 giorni fa a Tarquinia (Viterbo) è stata
ritrovata. Sta bene ed è in buone condizioni. La giovane si era nascosta a casa da amici, che già in passato si erano presi cura di lei nei momenti di assenza della
madre, e si è presentata spontaneamente dai carabinieri. Da aprile la 12enne era stata affidata al padre, ma era fuggita in più occasioni. Per questa
ragione era stata posta in una casa famiglia. Il giorno in cui è scappata era a Tarquinia per una gita al mare con gli operatori della casa famiglia, con i quali la
giovane aveva avuto una discussione. Sono stati proprio gli operatori a dare l’allarme della sua fuga. Grazie al telefonino della 12enne e ai suoi profili
social, gli investigatori hanno potuto effettuare la ricostruzione delle connessioni social e quindi gli spostamenti della ragazzina, avvenuti principalmente in zona
sud-ovest di Roma. Gli specialisti della polizia postale, dopo avere sbloccato il telefono della ragazzina, hanno sin da subito attivato risorse e conoscenze in
campo informatico, consentendo, di ricostruire in tempi record la rete di persone che hanno ospitato la minore scomparsa nei giorni passati. Indagini
telematiche e accertamenti sul campo hanno consentito così di tracciare la fuga della ragazza. Nel pomeriggio quindi, avuta notizia della individuazione delle
abitazioni nelle quali aveva trovato ospitalità, la minore ha deciso farsi rintracciare davanti alla stazione della Cecchignola. A seguito delle successive ricerche
sul territorio sono state individuate le persone che hanno supportato l’allontanamento e la casa in cui era ospitata. Fonte tgcom24.