Hanno accoltellato figlio dei famosi influencer napoletani Very e Sasy ai Decumani durante la notte. La vittima è un quindicenne di nome Kekko, e secondo quanto raccontato dalla madre in alcuni video, un tredicenne lo ha accoltellato un tredicenne con due fendenti al fianco. Il presunto aggressore è residente a Giugliano. Nonostante l’attacco, hanno dimesso il ragazzo dagli ospedali Pellegrini durante la mattina, con una prognosi di pochi giorni.
La notizia è stata diffusa da Very stessa, che in un video ha rassicurato i fan sulla condizione di suo figlio: “Fortunatamente sta bene. Gli hanno dato due coltellate e tiene: ha avuto i punti e gli hanno fatto una tac. Tutto bene, ha solo una piccola lesione all’intestino. Dobbiamo solo andare avanti. Ora, però, faccio la guerra con tutti. Me lo sono messo in testa: i miei figli nessuno me li deve toccare.”
In un video precedente, Veronica, la madre di Kekko, si era rivolta alla madre del presunto aggressore. Tuttavia, hanno segnalato il filmato e rimosso dal social cinese. “A te che hai accoltellato mio figlio, cosa ti è entrato in tasca?” aveva detto la donna. “Io non me la prendo con te, ma con i tuoi genitori. Se sto facendo questo video è per fartelo arrivare a te, e tu vorresti fare anche la mamma? Per prima cosa a tuo figlio insegnagli l’educazione.”
“Questo ragazzo ha 12 anni,” ha continuato Veronica, “ho pure la foto. Non la metto sapere perché? Perché potrebbe essere un mio figlio. Però mio figlio, rispetto a te, ha i valori e i principi. Ciò che tu non hai insegnato a tuo figlio,” ha concluso Veronica.
L’aggressione ha scosso l’opinione pubblica, portando alla luce il problema dell’educazione e della responsabilità genitoriale. Molti si interrogano sul ruolo dei genitori nell’inculcare valori fondamentali ai propri figli, affinché crescano come individui rispettosi e responsabili.
La reazione dei genitori della vittima, Very e Sasy, dimostra la loro determinazione nel proteggere i propri figli e garantire che giustizia venga fatta. La loro voce si unisce a quella di molti altri che chiedono un maggiore impegno nella prevenzione della violenza giovanile e nell’educazione dei giovani.
L’episodio mette in evidenza anche la potenzialità negativa dei social media, dove i video possono essere segnalati e rimossi, a volte limitando la possibilità di diffondere messaggi importanti o denunciare situazioni di ingiustizia.
In conclusione, l’aggressione subita dal figlio dei noti influencer napoletani Very e Sasy ha suscitato un’ampia discussione sulla responsabilità genitoriale, l’educazione dei giovani e la lotta contro la violenza giovanile. È fondamentale che la società si impegni a promuovere valori positivi e a fornire un ambiente sicuro per tutti i ragazzi, affinché possano crescere e svilupparsi senza paura di atti di violenza.