Un’edizione fortunata la tredicesima dell’evento di beneficenza “Cenando Sotto Un Cielo Diverso” sia per il numero di chef e produttori che hanno collaborato alla sua
organizzazione (ben 190) sia per l’affluenza di pubblico che, sebbene numeroso, ha avuto a disposizione un ampio spazio di 16000 metri quadri ove poter
passeggiare, godendo di buona musica, assistendo a simpatici sketch e – ovviamente – degustando squisiti piatti. Il tutto realizzato nel pieno rispetto delle regole anti – Covid19.
Una “chiamata alle armi” a cui la ristorazione campana ha risposto prontamente: lunedì 13 settembre dalle 20.30 nei giardini di Villa Alma
Plena (suggestiva location per eventi ubicata a Casagiove) rinomati chef e blasonati produttori hanno allestito altrettante postazioni dando vita a una cena itinerante en plain air che, oltre a
deliziare i numerosi avventori, servirà a finanziare nuovi progetti che vedranno protagonisti bambini ammalati e ragazzi diversamente abili.
Per il pubblico è stata un’ottima occasione non solo per fare del bene, ma anche per assaggiare i piatti di seguitissimi chef del panorama campano, stellati e non, e
oltre: erano infatti presenti anche lo chef Roberto Di Pinto, originario di Napoli ma attualmente impegnato presso le cucine del ristorante “Sine” di Milano, e Sara De
Stalis, giovanissima chef friulana che vanta nel curriculum numerose esperienze stellate (è stata infatti segnalata tra i dieci giovani chef più talentuosi al mondo
in un libro che sarà presto in tutte le librerie). Ad affiancare il lavoro degli chef, tanti piccoli produttori e botteghe d’eccellenza, ed i ragazzi della RSA Don Orione di Ercolano.
L’associazione “Tra Cielo e Mare” ha deciso di affiancare alla raccolta fondi già stabilita per la creazione di un laboratorio ludico – didattico per malati
schizofrenici e per l’acquisto di giochi e dolciumi da consegnare durante il periodo natalizio ai bambini ricoverati presso il reparto di nefrologia
dell’ospedale Santobono Pausilipon, un nuovo scopo, ovvero il finanziamento di una festa di Natale che si terrà presso il centro “Don Orione” di Ercolano. “Ci è
sembrato importante e opportuno – afferma Alfonsina Longobardi, ideatrice ed organizzatrice dell’evento – dare una mano per sostenere il presente dei ragazzi diversamente abili ivi residenti regalando
loro un momento piacevole, e, perché no, il loro futuro lavorativo visto che verranno coinvolti nelle cucine al fianco degli chef stellati testimonial di “Cenando sotto un Cielo Diverso””.
Nel menù della serata 190 piatti “signature” come l’”Amouse Bouche”, ovvero una reinterpretazione di Salvatore Spuzzo (chef executive di Villa Alma Plena)
della zuppetta di mare, od ancora l’”Annecchia” dello chef stellato Domenico Iavarone (melanzane sott’olio, insalata di peperoncini verdi e salsa tonnata), oppure il “Panino in riva al mare” dello
chef Luigi Di Martino (farcito con ricciola marinata, mozzarella di bufala, bacon croccante, polvere di alghe e oro edibile). Tra i momenti clou della serata lo show
cooking allestito da Sara De Stalis, che per l’occasione si è avvalsa della collaborazione dell’amica Rebecca Azzini, ex calciatrice. oggi nuotatrice purtroppo
in sedie a rotelle, più volte balzata agli onori della cronaca per essersi battuta a favore dell’eliminazione delle barriere architettoniche e dell’installazione di
montacarichi nelle stazioni, affinché i diversamente abili possano viaggiare in autonomia. La talentuosa chef e la bella Rebecca hanno preparato “Terra di confine”,
ovvero dei ravioli farciti con craime fraiche accompagnati da salmone e brodo di cetriolo affumicato.
Tanti i momenti di intrattenimento, tra
buona musica ed esilaranti battute la presentatrice Ida Piccolo ha convocato sul palcoscenico: i testimonial Ciro Torlo, Gerardo Stanco e Giuseppe
Moscarella; Maria Bolignano, madrina dell’evento; Enzo Fischetti, Francesco Cicchella, Cosimo Alberti, Giovanni Caso e Giovanni Rienzo, Gennaro De
Crescenzo, Rosario Penza, Ida Rendano, Michele Selillo, Massimiliano Cimino e Stefano De Clemente.
“Siamo felici che ancora una volta siano
stati i giardini di Villa Alma Plena a ospitare questa manifestazione – dichiara Nunzia Buiano, proprietaria della struttura – sancendo per questa location un ruolo di testimone della rinascita della ristorazione, una nuova vita dopo mesi molto difficili”.