Tragico incidente lungo la provinciale di Pescaiola: una Porsche a 100 km/h si schianta frontalmente contro un’utilitaria, guidata da una coppia. Entrambi i coniugi sono morti.
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Martedì scorso, una Skoda Fabia, si è scontrata contro un’autovettura a folle velocità. Secondo la ricostruzione, l’auto percorreva la provinciale ad una velocità compresa tra i 100 km/h ed i 120 km/h; quindi oltre i limiti di velocità consentiti.
A bordo della Skoda, viaggiavano i coniugi (entrambi morti) ed il figlio disabile (ferito gravemente). La Porsche era guidata da un addetto del vicino distributore di benzina, rimasto illeso ed ora indagato per duplice omicidio stradale.
Secondo gli inquirenti, il conducente della Supercar avrebbe invaso l’altra cortesia, impedendo all’uomo di sterzare ed evitare lo scontro frontale.
Le due vittime, Francesco Diana (56 anni) e Giovanna Mori (50 anni), fin da subito hanno evidenziato condizioni di salute irreversibili. Francesco, durante il trasferimento in elisoccorso presso l’ospedale di Careggi (Firenze) , è deceduto; mentre Giovanna è morta stamattina. Il figlio disabile è stato dimesso dall’ospedale di Arezzo due giorni fa.
Ora, ovviamente, la posizione dell’omicida si complica ulteriormente e tutti gli indizi di colpevolezza sono diretti contro di lui.
Ancora una volta la strada spezza vite in maniera inaspettata e si ripropone la piaga dell’alta velocità. Sia questa vicenda di monito per chi pone a rischio la propria vita e la vita altrui, in maniera sconsiderata.
Fonte: Fanpage.
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